Ilaria di IDA Interior Lifestyle: consigli di stile in attesa del nuovo sito….

Grazie Ilaria per aver accettato quest’intervista. Tu sei un’addetta ai lavori, vale a dire una vera e propria interior stylist, per cui partiamo con una domanda che riguarda il tuo percorso formativo: quando hai capito che avresti voluto diventare una stylist?
Grazie a te per l’invito! La passione per gli interni e per l’arredamento è sempre stata presente, ma ho seguito degli studi specifici dopo il trasferimento in Olanda nel 2009, soprattutto grazie alle influenze recepite attraverso le riviste e i blog di settore.

Quali sono gli ingredienti fondamentali per arredare con gusto?
Il mio mantra è “less is more”, credo ci debba sempre essere un giusto equilibrio tra pieni e vuoti e armonia nelle forme e nei colori. Seguire l’istinto e non pensare troppo aiuta a creare un ambiente piacevole e accogliente. E non essere troppo vittime delle mode ma pensare con la propria testa e seguire il cuore.

Quali sono gli errori più grossi da evitare quando si arreda senza l’aiuto di un professionista?
A volte si rischia di andare in mille direzioni diverse prima di trovare la strada giusta, quando la si trova! Purtroppo {o per fortuna} gli stimoli sono davvero tanti, un professionista aiuta a evidenziare quali sono le priorità e a indicare i passi giusti da seguire.

Sei appassionata di design nordico: quando e come nasce questa passione? Pensi sia condizionata dal luogo dove vivi, Eindhoven? Io per esempio mi sento legata al territorio in vivo, soprattutto, nell’uso del legno…
Sicuramente ha avuto una grandissima influenza, specialmente all’inizio. Ho sempre ammirato sulle riviste italiane {in particolare con Casa Facile} le case nordiche che piano piano sono diventate sempre più presenti e popolari. Molti trend arrivano dal nord e ci sono moltissimi brand che hanno fatto dello stile nordico una vera e propria filosofia.

Quali sono le caratteristiche principali dello stile scandinavo {n.d.r. per un approfondimento sull’argomento puoi anche seguire la rubrica Nordic Love che Ilaria cura assieme ad altre blogger}?
Lo stile scandinavo è per sua natura rilassato ma molto curato. Sembra un paradosso ma la semplicità di questo stile e la sua forza è proprio in questo mix di elementi. La luce, lo spazio pensato per essere condiviso con il resto della famiglia, l’utilizzo di pezzi iconici di design mescolati ad altri vintage e della grande distribuzione sono alcuni punti chiave. 

Che cosa significa per te vivere la casa?
Condividerla con le persone che amo, la mia famiglia e i miei amici.

Che ruolo riveste il colore nell’ interior design?
Fondamentale! Io prediligo pareti bianche e pavimenti chiari per poi giocare con gli accessori. Ho una passioni per i toni pastello o comunque delicati, anche se non disdegno accenti scuri o neri. L’importante è scegliere dei colori che facciano stare bene. Io ad esempio non sopporto l’arancione o il rosso, mi rendono nervosa {lo so, sembra eccessivo ma è così!} per cui non potrei mai avere questi colori in casa mia. 

Qual è il tuo segreto per avere sempre idee fresche e giovani in casa?
Non prendersi troppo sul serio! Ti faccio un esempio: mi hanno regalato una tovaglia in plastica coloratissima con fondo giallo. Mai avrei pensato di acquistarla, ma messa sul tavolo da pranzo ha cambiato faccia alla stanza e adesso la trovo deliziosa. Bisogna osare, magari con soluzioni temporanee, ma che possono dare delle grandi soddisfazioni!

Ikea, ha il grande pregio di aver reso democratico il design ma non credi che, al tempo stesso, abbia appiattito il gusto estetico attraverso la produzione in serie?
Io adoro Ikea, per cui non potrei mai parlarne male. Ho moltissimi pezzi in casa mia e credo che stiano andando in una direzione molto interessante grazie ai designer famosi che ingaggiano per le collezioni limitate. Ovviamente il rischio di avere tutti lo stesso tavolino o la stessa libreria è concreto, quindi il mio consiglio è di personalizzare al massimo. Cambiare piedini ad un divano, dipingere le sedie, intervenire con degli adesivi su un armadio e così via.

Credi che, in qualche modo, trasmetterai a tuo figlio Enea il tuo amore per l’estetica e il design?
In realtà non c’è nessuna pianificazione, ma mi viene naturale trasmettere a Enea questo amore, anche se è davvero ancora troppo piccolo. Comunque, dita incrociate! 

Secondo te lo stile è innato?
Lo stile è innato in ognuno di noi, ma va alimentato ogni giorno. Non esiste un unico stile, molto dipende dalla storia che ci portiamo dietro, dagli obiettivi che abbiamo e dal risultato che vogliamo raggiungere.

… progetti nel cassetto?
Moltissimi ovviamente, non sto mai ferma! Quello più vicino è il visual workshop che terrò a maggio qui ad Eindhoven con Valentina, mia partner nell’avventura de Il Blog Lab. Poi lavori di styling per il blog con brand internazionali, diversi shooting per Casa Facile e il mio piccolo negozio on line di filati. E il più importante, il nuovo sito che raccoglierà in un unico spazio il blog, il mio portfolio e lo shop.