ARREDARE CON L'ARTIGIANATO

Viaggio al Sud: consigli per gli acquisti {di artigianato}

Amo l’energia che irradiano i paesi del Sud. Mi attirano sempre per una varietà di motivi: dal colore blu e verde del mare alla favolosa vegetazione ricca di verde e di fiori, dal cibo fresco al buon vino, dalla storia di un passato glorioso all’artigianato tradizionale e innovativo.

In particolare dell’artigianato mediterraneo amo i suoi colori che, poi, parlano di luoghi della tradizione e della tradizione a cui si innesta l’innovazione. Al Sud la creatività è espressione del sole e dell’azzurro del mare e anche della terra con i suoi frutti. Di storie mitologiche che provengono da lontano.

Dal Sud ho portato pezzi intrisi di fascino che hanno preso posto in casa mia (sulle Dolomiti) con disinvoltura e naturalezza. Sono oggetti che dialogano facilmente con qualsiasi abitazione, sia essa in montagna o campagna oppure in collina.

Perché? Perché nonostante siano manifestazione di un luogo preciso hanno le caratteristiche essenziali della bellezza: durano nel tempo e  vanno oltre un determinato stile.

Per cui non ti crucciare, non starti a dire “che un oggetto del mare non può stare in una casa d’alta quota” perché non è affatto vero. Se vai al Sud acquista dell’artigianato (che poi l’artigianato ha anche prezzi abbordae portalo nei tuoi spazi. E’ sufficiente un po’ di attenzione e la mia mini guida 😉

La mini guida per lo shopping d’artigianato al Sud

Vasi dal volto umano
Tra le tipicità del Sud ci sono i vasi che raffigurano volti umani. I miei provengono dal Salento, sono stati realizzati da un’artigiana che ha trasformato la sua masseria tra gli ulivi in laboratorio artigianale, mentre il negozio si trova a Pescoluse proprio dove ho soggiornato con la mia famiglia. Si chiama Ceramiche Donna Barbara.
Ho deciso di metterli sopra l’angoliera di legno di fine Ottocento tipica della mia zona: come vedi si abbinano perfettamente al legno.
Se vai in Sicilia invece troverai i mori, vasi dal volto saraceno. Ugualmente bellissimi.

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Cesti naturali
Dalla Puglia alla Calabria passando per le isole maggiori, Sicilia e Sardegna, il cesto in giunco o in palma (tipico della Sicilia) è un must a cui non puoi rinunciare. Faccio grande uso di cestini perché risultano versatili. Puoi utilizzarli come centro tavola, come vasi oppure per contenere più vasi come ti avevo mostrato qui. A me piace metterci dentro anche l’olio, il vino, il vasetto della marmellata e dei sottoaceti per mettere ordine (con stile ;-)) in cucina.

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Questo sopra è il cestino in giunco acquistato a Gallipoli.

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Oggetti sacri
Al Sud la religione viene vissuta più intensamente che al Nord, o forse – più semplicemente – trova una modalità espressiva diversa manifestandosi anche attraverso gli oggetti. L’artigianato della tradizione è legato alla sacralità: prova a pensare ai presepi di Napoli, dove Via San Gregorio Armeno è la celebre strada degli artigiani del presepe famosa in tutto il mondo per le innumerevoli botteghe artigiane dedicate all’arte presepiale. In tutto il Sud puoi trovare artigianato e/o arte sacra.
Quando sono stata in Sicilia ho conosciuto le statue del presepe e le acquasantiere di Angela Tripi (artigiana che adoro). Ne avevo preso una che ho regalato … mi sono  pentita di non averne presa una anche per me.
In Salento ho acquistato invece questa Madonna con bambino, sempre di Donna Barbara, dipinta di giallo e azzurro.

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Pigne
In realtà ho scoperto che anche a Forno di Zoldo (il mio paese) all’esterno di alcune case – proprio sui pilastri del cancello di entrata – ci sono le pigne benaugurali. In Puglia, come in Sicilia, le pigne rappresentano il bocciolo in fiore che viene tradizionalmente donato in segno di buon auspicio in occasione di qualsiasi avvenimento importante. In passato (a Lecce ne ho viste tante) ornavano gli angoli dei balconi dei palazzi signorili.
Da Terrarossa, il negozio di cui ti avevo parlato qui, ne ho presa una giallo ocra – bello vero questo colore ? – che ho portato a mia sorella proprio con l’intenzione potesse avere insieme alla pigna un messaggio positivo (portafortuna).

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Spero davvero che questa mini guida ti possa servire. Fammi sapere, sarebbe una soddisfazione per me.
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Viaggio al Sud: consigli per gli acquisti {di artigianato} ultima modifica: 2015-08-20T07:32:19+02:00 da Benedetta

4 Commenti

  • Rispondi Martina 20/08/2015 a 22:13

    Ciao Benedetta,
    trovo molto bella la tua Madonna con bambino (e anche i vasi). Adoro anche io l’artigianato (dai tessuti, alle ceramiche…), in particolare, dal momento che hai dedicato uno spazio all’arte sacra, mi piacciono da impazzire le acquasantiere dell’artigiano Silecchia: qui puoi vederne qualcuna, anche se dal vivo ne ho viste di meravigliose! Prima o poi ne acquisterò una (di nascosto da mio marito 🙂 ). http://www.sadomoartesarda.com/arte-sacra_810784.html. Ti aspettiamo in Sardegna ;). Martina

    • Rispondi Benedetta 21/08/2015 a 07:12

      ciao Martina, ti ringrazio molto per l’invito. ci pensiamo spesso alla Sardegna (una volta ci sono stata … quasi vent’anni fa …) che è bellissima!
      ti ringrazio anche per la segnalazione, anch’io vorrei un’acquasantiera 😉
      un caro saluto

    • Rispondi Benedetta 21/08/2015 a 07:14

      … hai ragione! sono favolose, potrebbe essere il regalo per il compleanno di mia mamma.

  • Rispondi Martina 21/08/2015 a 10:58

    È un bellissimo regalo… 🙂

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