PAESE CHE VAI ARTIGIANO CHE TROVI

Lo zio. I suoi primi 80 anni. E il maglione artigianale

Lo zio compie 80 anni e suo fratello – il mio papà – ha espresso il desiderio di fargli un regalo speciale. Un regalo che sia un segno di gratitudine per un legame di affetto sempre rispettoso, di quelli sinceri e di aiuto reciproco (che non è scontato solo perché se si è fratelli!), che attraversano tante vicissitudini, gioie e dolori rimanendo intatto. E autentico.

Ne abbiamo parlato molto, la sera prima di cena con la minestra sulla stufa a legna, un bicchiere di vino e tante idee. Perché quando il destinatario del tuo è una delle personale fondamentali della tua vita il regalo si fa soprattutto con il cuore e un po’ con la testa. Che deve rappresentare un segno di gratitudine per un legame di affetto sempre rispettoso. Perciò a decidere è stato papà, ci volevano in effetti confidenza e affetto fraterno per arrivare alla conclusione.

Così stamattina siamo partiti, io, mia sorella, papà e un suo gentilissimo amico.
Dalle Dolomiti siamo scesi in pianura in una bellissima giornata soleggiata, destinazione Follina.
Oh Follina è un paesino carinissimo fatto di case strette e lunghe con sassi a vista,
quelle della tradizione rurale della marca Trevigiana. C’erano 12 gradi, piacevole temperatura primaverile che ti fa venir voglia di stare all’aria aperta e ai fiori da mettere sul balcone.

Ci siamo infilati in una serpentina di strade strette delimitate da spigolose case dagli angoli decorati con capitelli, simboli di una religione popolare che risente della presenza della vicina Abbazzia. E proprio girando a destra, all’ombra di uno dei capitelli, abbiamo oltrepassato un cancello e ci siamo trovati in un piccolo cortile. Sulla destra un casale ben restaurato, l’amico di mio papà ci ha indicato di entrare.

Eravamo nel piccolo laboratorio artigianale della signora Donatella, che produce maglieria principalmente in cashmere. Mi aspettavo fosse il classico laboratorio con annesso il negozio.
Invece il laboratorio è una casa in stile shabby chic, bellissima.

collage

Ci ha accolti la signora Donatella, la titolare, invitandoci a salire al primo piano attraverso la scala a chiocciola.
Il mio stupore è continuato. Credevo che mi sarei trovata davanti a uno spazio ampio tipo showroom, invece abbiamo attraversato le stanze di un’abitazione dai toni neutri e dal pavimento in legno scuro fino ad arrivare in quella principale.

Eh sì, papà ha regalato allo zio un favoloso e morbidoso cardigan color crema con le treccione verticali, le asole fatte a mano e i bottoni in corno. Una vera chiccheria. Me lo vedo lo zio, scommetto che sarà contento, ho come l’impressione che si commuoverà. Sarà una grande festa! perché ci sarà la famiglia, gli amici, i suoi paesani e tutte le persone che contano nella sua vita. Il compleanno … è sempre un piccolo Natale, un giorno da onorare e ricordare.

Anche il laboratorio della signora Donatella è un covo di amore – amore per il proprio lavoro che giorno dopo giorno svolge con cura e perizia. Qui si respira un’aria gentile, si chiacchiera mentre la signora ti offre cioccolatini artigianali. Ho provato tanti maglioncini bellissimi – stile Fabiana Filippi e Brunello Cuccinelli per darvi un’idea dello stile che potete trovare – ma che la signora non mi ha lasciato acquistare. Ci rivedremo tra un mese circa quando il suo meraviglioso laboratorio avrà prodotto i nuovi modelli per la primavera. Perché qui la produzione è più lenta rispetto alle catene di montaggio della grande distribuzione. Si curano dettagli e materiali.

Intorno alle 11.30 abbiamo lasciato il casale e ci siamo diretti verso Valdobbiadene percorrendo la strada che costeggia le colline dei Bisol e dei Valdo. Questa è la terra del prosecco, dei filari, dei vigneti che si inerpicano sulle colline che si susseguono in un gioco di dolci salite e discese. E’ un luogo di una bellezza incantevole e chissà perché mentre ero in macchina guardavo dal finestrino immaginando di un essere una nobildonna inglese.

ok3

ok4

ok5

Oltre al prosecco ci sono osterie, trattorie e ristoranti. Dove gustare sapori di una terra generosa e della tradizione. Ci siamo fermati nella trattoria Dalla Marianna mangiando un discreto filetto con erbe aromatiche, un’ottima insalatina con radicchio di Treviso e una creme brulé delicata alla vaniglia e limone.

DSC_0629

ok1

ok2

Che giornata deliziosa!
Dopo pranzo siamo rincasati.
Al ritorno ho trovato Nicolò in giardino a giocare a fare gelato sulla neve con la sua amichetta e Pier indaffarato a sistemare le cose in garage. Io amo tornare a casa. Sempre!

Indirizzi:
Marie Do
Vicolo Del Capitello, 4
31051 Valmareno (TV)
Tel. 0438/970623
Consiglio: è preferibile prendere appuntamento

Trattoria dalla Marianna
Via Cal Vecchia del Col, 8 – S. Pietro di Barbozza 
Valdobbiadene (TV) 
(accesso al ristorante da Via S. Pietro, 21/C)

 

 

Lo zio. I suoi primi 80 anni. E il maglione artigianale ultima modifica: 2015-01-24T22:58:59+01:00 da Benedetta

1 Commento

  • Rispondi Marianna C. 05/02/2015 a 22:15

    Home sweet home!!!

  • Lascia una risposta

    AlphaOmega Captcha Classica  –  Enter Security Code