ARREDARE CON L'ARTIGIANATO

La mia cucina immaginaria, tra mattonelle blu e pezzi classici

Ogni giorno della mia vita mi viene in mente un progetto. Sento un’energia che fluisce da dentro e ha bisogno di esprimersi, è prepotente esattamente come un torrente di montagna. Veloce e impetuoso. A volte penso che dovrei preoccuparmi, ma non riesco a bloccarla e la lascio fluire qui. Attraverso questo blog, a cui vorrei dare una forma più precisa (e l’avrà, lo prometto … ci sto lavorando; si appunto, un altro progetto per l’autunno… )

Così oggi ti racconto il progetto della mia cucina (di pura fantasia).

Nell’ultimo periodo ho l’immagine definita di una cucina dalle mattonelle bianche e blu, dipinte a mano dall’artigiana inglese Laura Carlin. Sarà che ho ben in mente le mattonelle della cucina di mia mamma, dalla bellezza irregolare come sono tutte le maioliche artigianali.
I disegni delle mattonelle di Laura Carlin sono originali ma allo stesso tempo delicati, perfetti per una cucina classica.

Ti chiederai, forse, che cosa intendo per cucina classica?
Penso sempre molto a ciò che rende classico un ambiente o un oggetto guardando le immagini di blog e riviste dedicate alla casa. Per me classico è ciò che è senza tempo. Al di là dello stile. E credo che la cosa migliore per rendere classico un ambiente sia il lavoro che puoi fare cambiando piccoli dettagli.

Puntare su oggetti e arredi belli (caratteristica che non dipende dal prezzo, perché un oggetto bello può anche costare poco), funzionali, e soprattutto senza tempo sono elementi che ti aiutano a vivere felicemente la casa. A non annoiarti, ad aggiungere qualche cosa che la possa migliorare rendendola sempre attuale e raggiungere un risultato estetico soddisfacente.

Ciò vale anche cucina. La cucina è l’ambiente più conviviale e vissuto della casa. Rappresenta il luogo della conversazione, dell’accoglienza degli ospiti, dei dialoghi e litigi in famiglia, della vita vera di persone vere. Viverla significa abitare uno spazio che non ti stanchi negli anni. Adoro ciò che ti accompagna per tante stagioni dandoti l’impressione di aver speso bene i tuoi soldi. Non credi?

Nella mia classica cucina immaginaria c’è una finestra che con dialoga con la natura.
La luce entra morbida senza appesantire gli occhi e si posa su utensili di artigianato. Me la vedo con mensole enormi su cui poggiare bicchieri, piatti, vasi e i mobili in muratura e legno naturale.

L’allure è quello della campagna inglese, sospesa fra rustico ed elegante, che mi affascina sempre.

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Alle pareti ci sono le mattonelle di Laura Carlin che narrano storie. Quelle della Londra tradizionale con i simboli iconici londinesi, l’autobus a due piani oppure il Tower Bridge.

Alle mattonelle di Londra preferirei però quelle che raccontano scene di tutti i giorni che ben si adattano a qualsiasi ambiente.

Sono mattonelle dal carattere molto personale e originale però hanno dentro il seme dell’eternità. Sono sicura che non ti annoierebbero mai permettendoti, invece, di giocare con i particolari di altri oggetti e il colore.

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Oggetti da abbinare.
Riesci ora a raffigurarti la mia cucina immaginaria? Colore neutro e piastrelle bianche con quei delicati disegni blu? Io la vedo nitida. Questo è l’involucro ed è terminato, ora ti mostro la lista di oggetti che ho selezionato.

I cucchiai di legno: ognuno di noi ne ha qualcuno, li avevano prima di noi le nostre nonne e prima ancora le nostre bisnonne e continuano a entrare nelle cucine con umiltà e tanto garbo. Quelli di Nic Webb sono speciali, quelli con la corteccia denotano u  carattere forte che contrasta piacevolmente con la delicatezza delle mattonelle blu e bianche.

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Un centro tavola: assolutamente indispensabile. Il tavolo della cucina va guarnito, una terrina o un bel vaso con una pianta non possono mancare. E’ la mia regola personale! Per la cucina immaginaria ho pensato a questo vassoio in terracotta, dalla linea pulita e moderna, con quel tocco di giallo che va a braccetto con il blu delle piastrelle e i manici in cuoio. E’ stato realizzato da Silvia K Ceramics.

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Il cesto per la legna. La nostra casa è sempre condizionata dal nostro modo di vivere, quindi dall’ambiente che ci circonda. Vivo sulle Dolomiti dove fa freddo per molti mesi l’anno: quando abbiamo ristrutturare la cucina la scelta di avere una piccola stufa a legna è stato un passo obbligato. Non potevo pensare di passare tanto tempo in un ambiente freddo. Anche per la cucina immaginaria c’é una stufa – utilissima anche in campagna va benissimo, toglie l’umidità – e di conseguenza un bel cesto che contenga la legna. Potrebbe, in alternativa, diventare un porta giornali. In ogni caso questi sono i classici che trovi al Mercato Equo e Solidale.

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I cuscini. Amo da sempre i tessili, per ogni stanza, perché ti aiutano a creare una certa atmosfera. Fanno parte dei dettagli. E tu? Che ne dici di appoggiarne qualcuno su una o due sedie, sono molto scenografici e conferiscono calore. Ho scelto questi in stile boho di colore bianco, blu e giallo. Il prezzo è abbordabile, puoi acquistarli su Decorator’s Notebook.

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Il tappetto. Dai miei genitori c’è sempre stato, sotto il tavolo da pranzo. Ricordo che da piccola mi accucciavo sotto giocando con mia sorella. Era così confortevole. Un tappetto sempre rende calda e accogliente la cucina.

Nella mia non ce l’ho, però, ci penso spesso e cercando sul web (web ti adoro!!!) mi sono imbattuta in Herron. E’ l’azienda artigianale di una giovane ragazza americana di nome Dee Clements, che crea piccole grandi opere d’arte in un’ottica sostenibile. Tra non molto arriverà anche lo shop online …. Sono curiosa di vedere i prezzi …

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Le tazzine. Non possono mancare delle belle tazze rustiche dove sorseggiare, in modo informale, un buon caffè di primo mattino. Come quelle di Akiko Hirai, che si sposano perfettamente alla cucina immaginaria. Le poserei sulle mensole. Sempre a portata di mano e in bella vita.

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Qual é il tuo concetto di classico?
Che ne pensi di questa cucina e dei complementi che ho scelto?

 

La mia cucina immaginaria, tra mattonelle blu e pezzi classici ultima modifica: 2015-08-05T21:00:00+02:00 da Benedetta

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