Decorare la tavola: 7 suggerimenti easy

Amo i fiori e appena ho un momento di tempo mi diverto a usarli in casa perché penso che riescano a donare un pizzico di magia in ogni stanza, in particolare a tavola. In giardino e nei prati non ne sono ancora sbocciati. Sulle Dolomiti la stagione è terribilmente indietro rispetto alla collina e alla pianura, perciò, ho bisogno di quelli del fiorista. L’altro giorno ne ho preso alcuni per decorare la tavola: mi sono lasciata ispirare dalla loro bellezza, dal colore, dalla forma creando uno stile molto semplice.

Il mio intento è stato quello di donare un tocco allegro alla tavola, con i fiori freschi, senza un eccessivo sfarzo e senza spendere un capitale. Di rendere contenta me stessa e la mia famiglia, perché penso che questi semplici piaceri facciano la differenza nel nostro mondo frenetico. Penso di esserci riuscita, Nicolò quando è entrato in cucina mi ha detto “mamma che bella tavola!” e il mio cuore si è subito gonfiato di gioia.

Così ho decorato la tavola: senza seguire regole particolari, solo tenendo presente alcuni accorgimenti che ho deciso di raccogliere in questo post.

Decorare la tavola

1. Scegliere la palette di colori
Ci sono vari modi per creare una bella armonia cromatica a tavola. Puoi decidere di scegliere un look monocromatico o tonalità molto chiare per far esaltare i colori del cibo. Oppure orientarti verso un approccio diverso, senza occuparti troppo della tavolozza e mescolare tanti colori differenti. Quest’ultimo risultato secondo me è adorabile, perché andare sul sicuro è una noia. Composizioni impreviste e vivaci esplosioni di colore, invece, aggiungono tensione e carattere a tutto l’ambiente.

2. Un centro tavola con oggetti e fiori semplici
Non servono oggetti costosi per creare un bel centro tavola, ci vogliono solo un po’ di fantasia e spirito di osservazione raccogliendo per esempio fiori dal nostro giardino o dal prato sotto casa. Vale lo stesso per i contenitori: nel mio caso ho utilizzato la lunga bottiglia di una grappa, il vaso della pommarola e quello piccolo dell’aceto che avevo messo da parte per questo scopo.

3. I fiori aggiungono bellezza
Quando vai dal fiorista scegli tu i fiori che preferisci per la stanza dove hai deciso di collocarli. Una volta arrivata a casa “rompi” il mazzo e suddividilo in tanti piccoli mazzolini che saranno ospitati da molteplici vasi da disseminare sulla tavola. Aggiungi del verde che avrai colto in giardino: quella che vedi è la menta cresciuta da poco nel mio. Rende tutto più naturale e informale.

4. Il piccolo mazzolino
Come creare i mazzolini? A volte può essere difficile sapere come disporre i fiori in una composizione. Ma seguendo tre semplici accorgimenti sarà tutto può facile:
– scegli un punto focale, cioé quei fiori che attirano maggiormente lo sguardo {per esempio i fiori grandi}
– scegli i fiori secondari, cioé fiori più piccoli magari con tonalità più tenui
– scegli i riempitivi, cioé fogliame oppure bacche, piccoli boccioli, fiorellini minuscoli

5. Lo stile dei piatti
Se lasciamo da parte le regole consolidate e decidiamo di giocare di creatività {e informalità!} possiamo orientarci su varie scelte. Un’ipotesi è quella di servire le pietanze in piccoli piatti cosicché gli ospiti si possano servire varie volte prolungando le chiacchiere e la socialità del pasto. Oppure usare piatti diversi, in colore e manifattura. Nel mio caso ho scelto di puntare su piatti bianchi puntando sul colore di altri elementi della tavola.

6. Tavola e tovaglioli
I tessili sono fondamentali e, come prima, ci sono tante opportunità per creare una tavola interessante. Io apprezzo anche la classica tovaglia bianca a cui mi diverte abbinare tovaglioli colorati per renderla meno banale.

7. Gli accessori
Mescolare forme, colori e disegni rende tutto più interessante e divertente. Non essere, perciò, troppo rigida e porta a tavola quello che hai dosando gli elementi in modo che il risultato sia armonico.